< Pagina:Poesie (Carducci).djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta.

rime nuove 757

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Poesie (Carducci).djvu{{padleft:783|3|0]]


XCIX.

GHERARDO E GAIETTA


Dalle Romanze in francese antico pubbl. da K. Bartsch


Sabato sera in fin di settimana
Gaietta e Orior sua sorella germana
Van per mano a bagnarsi a la fontana.
Soffi il vento, crolli la rama:
5Dolce dorme chi ben s’ama.

Scudier Gherardo vien da la quintana,
Scorta ha Gaietta sopra la fontana,
Tra le braccia la tien soave e piana.
Soffi il vento, crolli la rama:
10Dolce dorme chi ben s’ama.

— Quando tu avrai tratto de l’acqua, Oriore,
Tòrnati a dietro: io sto co ’l mio signore,
Che ben m’ha presa, e co ’l suo dritto amore. —
Soffi il vento, crolli la rama:
15Dolce dorme chi ben s’ama.

    Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.