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V.

Sorridi, o santa madre mia; — fa core,
Lotta, resisti ancor, vinci il dolore;
                    Vivi, scevra d’affanni,
Fino all’età più tarda al nostro fianco,
Fin che tuo figlio, già incurvato e bianco,
Canti i tuoi novant’anni;
                    In fin che la tua vita
                    Mancando dolcemente,
                    Col viso sorridente
                    Tu rimanga sopita....

Ma che, madre, tu piangi e non rispondi?
Poeta spensierato,
Che feci! Ho contristato
La più bella vecchietta dei due mondi.

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