< Pagina:Poesie (De Amicis).djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
— 151 — |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Poesie (De Amicis).djvu{{padleft:159|3|0]]
A UNA FURIA.
Vedova bella dai fugaci amori,
Che fai dunque al tuo bimbo macilento
Ch’è così trito e stento
E ha tutto il corpo pien di lividori?
5Che fai, bella donnina, al triste figlio,
Che appena osa alitar quando t’è al fianco.
E si fa muto e bianco
E trema tutto al mover del tuo ciglio?
Che gli fai che ogni giorno empie la via
10Di desolati gemiti e di pianti
E d’urli strazïanti
Che sembra un mutilato in agonia?
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.