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I BIMBI.


Come trovo dipinto il mio bambino
In fin di desinare, è uno sgomento!
Ha le patacche addosso a cento a cento
E la bocca color di stufatino;

Ha il nasetto, si sa, tinto di vino
E sulla fronte un po’ di condimento,
E uno spaghetto appiccicato al mento
Che gli spenzola giù sul grembialino.

E sfido, in tutto pesca e tutto tocca,
E si strofina la forchetta in faccia
E stenta un’ora per trovar la bocca;

E son tutti i miei strilli inefficaci:
Egli, vecchio volpone, apre le braccia.
Ed io gli netto il muso co’ miei baci.

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