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CARITÀ ALLA MODA.

(lettera d'un proprietario).


Poiché la nostra valle prediletta
Più d’ogni altra quest’anno il nembo offeso,
Onde i villani afflitti del paese
Un desolato orrido inverno aspetta,

Lettore assiduo della sua Gazzetta
A Lei propongo, direttor cortese,
Che sempre il grido degli afflitti intese,
D’aprir per quei tapini una colletta

Stampi lo scritto mio: varrà, lo spero,
Dei generosi a suscitar l’ardore;
E pubblichi il mio nome per intero.

Pane al tapino che di fame spira!
Questo sia il grido d’ogni onesto core.
Intanto le spedisco mezza lira.

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