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A UN ESPLORATORE DELL’AFRICA.
Dopo vent’anni di battaglie ardite
Torni fra noi dal continente arcano,
Incanutito, lacero, malsano,
E coperto di gloria e di ferite.
E qui resti negletto, e assai men mite
Trovi la gente che nel suol lontano,
E vai mostrando le tue carte invano
Di lacrime e di sangue inumidite.
E mentre il nome tuo nel mondo suona
Qui, chi tu sia chiedendo, a gran fatica
Ti fanno cavalier della corona.
Torna, torna nei tuoi boschi africani,
sventurata e grande anima antica;
Lascia libero il campo ai ciarlatani.
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