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COME VORREI MORIRE.


Quando il pensiero di morir m’accese
Sempre m’apparve innanzi agli occhi ardenti
Un vasto pian, tra un cerchio di fiorenti
Colli rinchiuso e l’alpe piemontese;

E là vidi, a finir vecchie contese,
Irto di ferri, coi vessilli ai venti,
A furïosi e splendidi torrenti
L’esercito calar del mio paese.

E sognai di pugnar coi miei fratelli
Una battaglia che l’Italia affranchi
E le antiche mortali onte cancelli;

E cader là nel trionfal clamore
Dei reggimenti insanguinati e stanchi
Col sole in fronte ed una palla in core.

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