< Pagina:Poesie (De Amicis).djvu
| Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
| — 31 — |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Poesie (De Amicis).djvu{{padleft:39|3|0]]
Poi ch’è uscita dal cor questa preghiera
Mi sento più leggera
Nel cor tranquillo rifluir la vita,
E coll’anima lieta e intenerita
M’addormo dolcemente,
E vedo in sogno il volto sorridente
Di mia madre sopita.
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.