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A UNA TURCA.


Bella turchetta coi cerchioni agli occhi
Che scendi a lesti passi per la china
E sgonnelli la veste cremesina
E lunghe umide occhiate ai Franchi scocchi,

Perchè, ligia al voler dei turchi sciocchi,
Col tuo candido vel di monachina
Copri il visetto bianco di farina
Mentre mostri benissimo i ginocchi?

Vedi cos’è passar lunghe giornate
Con le gambette in croce sul cuscino!
Bella turchina, hai le gambette arcate.

Ma il piede è così dritto e così snello,
E tutto, fuor che l’arco, è così fino....
Ahi, me infelice, che anche l’arco è bello!

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