< Pagina:Poesie varie (Pascoli).djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta.
112 poesie varie

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Poesie varie (Pascoli).djvu{{padleft:134|3|0]]

LA VEDETTA DELLE ALPI13

(inno gemello della “ wacht am rhein „)


Sopra l’Alpe d’Oulx, ai venti,
sta l’Alpino in sentinella:
come scroscio di torrenti,
come rombo di procella,
giunge un grido “ Al Reno, al Reno! „
Fratel mio, tu veglia al Reno;
7io sull’Alpe itala sto.

Per ghiacciai, rupi, burroni,
ogni picco ha i suoi moschetti,
ogni monte i suoi cannoni,
ogni varco i nostri petti.
Puoi dormire, Italia, al piano:
dormi, Tevere lontano,
14dormi, fragoroso Po.

Ma da valle chi s’avanza,
chi mai sale i monti azzurri?
Nell’oscura lontananza
tutto è palpiti e sussurri.

    Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.