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Tomba straniera in Calcide
dell’esul stagirita
25copri la spoglia esanime;
né sorte piú gradita
- di Sofronisco al figlio
l’ingrata Atene offri.
A che cercar fra i posteri
30piacer sognato e vano?
vuoi dunque che sorridano
cielo e natura invano
all’ordin de’ tuoi di?
Vedi? S’adorna ogni árbore
35del suo frondoso incarco;
bello in color ceruleo,
giá omai di nevi scarco,
da lunge il monte appar.
Il bue, muggendo, adattasi
40di nuovo al giogo usato;
torna il villan col vomere
al solco abbandonato;
e allo spirar di Zefiro
torna il nocchiero al mar.
45Vieni; al tumulto involati
di basse turbe ignare.
Mal le cittadi il veggono:
quanto sia bello, appare
solo nei campi Aprii.
50Degli avi miei retaggio,
sovra romito colle
albergo solitario
agli ozi miei si estolle:
quivi i miei lari aspettano
55ospite si gentil.