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ALLA PROPRIA IMMAGINE.

O di fanciulla tenera
prima e miglior speranza,
poi ch’altro a lei non lasciano
i tempi e lontananza;

5o di pietoso artefice

felice ardita prova;
o tal, che, in te volgendosi,
me stesso ognun ritrova;

te nòve sorti aspettano
10in piú beato loco:

io queste a te propizie
invidiando invoco.

Tu, mentre andrai sollecita
alla fanciulla in dono,
5 dirai : — Nessuno offendami :

per la piú bella io sono. —

Vanne al richiesto uffizio
per via spedita e breve,
né in altra man riposati
20che in quella man di neve.

Amor ti scorga: ei rapido
trapassa i monti e i fiumi:
ei regna ovunque, e il temono
temuti in terra i numi.

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