< Pagina:Pona - Monte Baldo, 1617.djvu
Questa pagina è stata trascritta ma deve essere formattata o controllata.
112 DESCRITTIONE

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Pona - Monte Baldo, 1617.djvu{{padleft:132|3|0]]


ABELICEA DI CANDIA,

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Pona - Monte Baldo, 1617.djvu{{padleft:132|3|0]]


overo Sandalo bastardo.

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Pona - Monte Baldo, 1617.djvu{{padleft:132|3|0]]











Descrittione.

La presente figura mi fù mandata dall' Eccellentissimo Belli, mentre dimorò in Candia, con la seguente descrittione.

L'Abelicea è arbore, che proviene ad altezza assai grande, diritto, ricco di rami, et è molto bello da vedere: le foglie di questo sono simili à quelle dell'Alaterno, ma più ro-


tonde,

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Pona - Monte Baldo, 1617.djvu{{padleft:132|3|0]]

    Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.