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DI MONTE BALDO. 127

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gere ἂνθη πρoσ τὰ τοῠ κιοςοὔ, lo che conviene molto bene al colore, et alla figura. Io so bene, che alcuni hanno letto ἂνθη πρoσ τὰ τᴕ ναρδᴕ, et alcuni altri πρoσ τὰ τᴕ ναρδηκος. ma l'ultime lettioni non mi piacciono ponto; leggasi pure in qual si voglia modo la descrittione, non vedrassi però convenire in nissun modo al nostro Nardo, ripugnando à quelle in particolare le radici. Questo solamente aggiugnerò io, che in questa Isola nasce questa pianta copiosamente, si come anco in ogni luogo la minor Valeriana. l'altre specie vi sono molto rare. Sino quì il Belli.

Questa pianta è stata molto copiosa in questa Città ne' vaghissimi giardini dell' Illustrissimo Signor Conte Agostino de' Giusti, ove tutt'hora vive insieme con altre rarissime piante.

A questo segue l'Ebeno Cretico già osservato dalli istesso Belli, et da lui delineato.








EBE-

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