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DI MONTE BALDO. 193

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Ancora da questo eccelso giogo quasi da altissima torre di lontano mirando, si scuopre Verona, et il suo territorio, il quale è dall'Adige con tortuosissimi giri diviso; e mentre è il Ciel sereno, si veggono altre Cittadi, et Castella sino à Venetia, et il suo Mare. Questo luogo è distante da Benaco per la commune via sei miglia, ma perpendicolarmente poco meno di due. In questa sommità evvi una pianura molto herbosa, ove solo pecore et capre pascono, et nella medesima le seguenti piante si ritrovano;

Il Trifoglio angustifoglio alpino, non da altri descritto, nè effigiato.










B b TRIFO-

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