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216 DESCRITTIONE

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Colore. Bocca di Navena. Fiume detto Brasa.


membranosa, et il suo colore è sanguigno tendente al nero. Questa mi fù presentata dall' Illustrissimo Sign. Gio. Vicenzo Pinelli di f. m.

Quando che da noi furono vedute le nominate piante discendemmo da questa sommità verso Settentrione, sino che giungemmo nella Bocca di Navena, la quale è à punto di forma lunare, dove non solo gran parte di Benaco si scopre, ma si vede anco dall'altezza de gli opposti monti precipitate l'acque di Borasa, Fiume della Bresciana giurisdittione, le quali nel Lago co'l loro strepitoso bombo cadendo, à quelli che stanno in questo luogo, tutto che quattro miglia distanti siano, si fanno sentire. Quivi ancora l'infrascritte piante risorgono;

Il Seseli Massiliense de gli Antichi, il quale sarà peravventura il Meo Italico del Lobelio.

il Dauco Cretico.

Il Panace Asclepio.

L'Aglio Orsino del Matthioli, overo Arctoscorodon del Gesnero.

La Lunaria odorata, ò maggiore de gli Herbarij.

La Lunaria de gli Alchimisti, ò Lunaria, overo Viola latifogliabulbosa.

Dell'Orchide Asclepiade molte specie.

L'Assenzo montano odoratissimo.

Non lasciando di dire, che l'Assenzo nell'Isola di Candia cresce in guisa d'arbore, odorato, ma senza amarezza; ove viene mangiato da gli Asini, dalle Pecore, et altri animali.


Segue

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