Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
DELL’AMOMO INDIANO. s>?
Wd s la qualhannogliVnguentarìj> e> QdumeUa nelfuo yin cotto pone tl Giuncò y il Cìpero * UMirrba, il Calamo > ffi fjmomo ripone 5 Etferme Gdeno y che gli Vnguentarf} hafatatiti in Roma, haueuano anco da dar aprezgo molte piante joraviere. Che poi dell’Amomofiferuifiero nella maggior parte degli njnguentiforaHieri r lo ferme Plimo doue tratta de gli Unguenti conquefteparole. T ut ti più acuti ffanno col Co Ho 3 (firf colf Amomo 3 perchè epuef ifìmmamentefenfiano f adorato > & poifiggwnge. Acerrima per fe Amomo: Sono daje molto acuti j per ffitiiómot (ff ddpoi. E rgo re gale vngu e n tu m ap p ella tu mqu onià Parthorum Regibus,i ta temperatura conftat MyraboJaito yColto, Amomo» Et perciò Vnguento Regio yien ’"ieW&iperche d Re de* Parthì in maniera tale fi,tempra; Egli è di Mirabolano 3 Co Ho$& ^Amomo cortipoHo* Et finalmente 3 chefvfi degli Vnguenti fijfe appresogli Antichi moltofrequente 3 ci lece d* argomentarlo > fi da T beophraHo.come da <zAtheneo,cfi da Elenio 3 ilqualfiriu e_-, Mm fuperuacui, margarita enim, & gemmai ad hasredem tamen tranfeunt j vnguenca illicòexpiratrt, fuisque meritai tur liòrrs* fiueflamateria di Infilo è fimmamente fiuuerchio 3 per cloche le Pèrle > &* le gioie tengono almeno in poter deli hevede? magli VngUentì preHìjfimo per dornf odore y (fif dhora in boraJaanifiono^poco dapoì. E x ceda n t qua d ragenos de n ario s libra., tan ti cmxtur voluptas aliena.
A Eccedo