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VI
DAL “DE TUMULIS” LIB. II
XXIV
TOMBA DI ARIADNA SASSONE NAPOLETANA
Il Viaggiatore, il Genio e Giacinto parlano tra loro
(dopo il 1491)
viaggiatore
Donde vïole alle tombe e donde qui venner le rose?
Rose le tombe forse produssero e vïole?
genio
Diede alle tristi ceneri l’aprile e dieder le ninfe
Napee doni di rose, delle vïole i doni.4
Dall’acidalio fonte le Grazie recarono l’acque,
Venere la rugiada dell’acidalie rive.
Fiorir cosí le vïole, biancheggiano i roridi gigli,
tenero e tu risplendi nel fior vago, o Giacinto;8
splende e si lagna quel triste fanciullo già in fiore mutato,
triste giacinto al nuovo giusto dolor sospira.
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