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60 | l’amor coniugale |
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Lisa è per te tutta quanta: è tua la Lisetta, o tesoro,
con le tue mani d’oro i nivei seni agguanta.
Placido piú dormirai se prendi il tuo latte, o mio bene,
quando la nenia lene alla tua cuna udrai.”12
XVI
NENIA NONA
Scherzosa
(Canta la balia)
Eunomïuccio[1] esangue, Tizietto mi par troppo bruno:
di giorno piange l’uno, l’altro di notte piange.
Lucietto à due guance di rosa sul niveo candore fiorenti,
piangere il dí nol senti, tutta la notte posa.4
I boccioli rossi e ripieni dispregia Eunomio e li batte:
ama Lucietto il latte, bacia i rigonfi seni.
Si annoia di Lippa alle nenie Tizietto e non ama le fole,
ma Lucïetto vuole le favole e le nenie.8
Anche dormendo ride e stretto alla Lisa si tiene,
perché questo suo bene non glielo portin via.
- ↑ Eunomio, Tizietto: due bimbi brutti e cattivi. Lippa: la balia di Tizietto.