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III.



RA una notte come questa e il vento

Scuoteva urlando la mia porta invano:
Lunga come un lamento
Mezzanotte battea lontan lontano,
Cadea la pioggia a rivi
6Dalle gronde sonore e tu partivi.

  Tu partivi per sempre ed io sul letto,
Col viso in giù, la còltrice mordea:
Mi strideva nel petto
Il singhiozzo del pianto e non piangea.
Così tu m’hai lasciato
12E il bacio dell’addio non me l’hai dato.

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