< Pagina:Praga - Le madri galanti.djvu
Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
ATTO QUARTO
La Sala dei due primi Atti.
SCENA PRIMA.
Anna, e il Conte.
(Anna è seduta — il conte passeggia agitato)
Conte.
Poco fa per eludere le mie domande evocaste le memorie della luna di miele. — Convenitene, memorie abbastanza lontane; luna sbiadita, sbiadita sull’orizzonte fra le nubi vaporose delle migliaia di merletti, di tessuti e di veli che si successero sulle vostre spalle. Anna! voi non vi sentite scevra di colpe poichè vi ritirate dietro queste trincee: io mi aspettavo armi meno spuntate da una donna del vostro spirito.
Anna.
Il mio spirito? è un’ora che gli gridate la croce addosso: non mi diceste un momento fa che lo spirito è il bersaglio della maldic
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.