[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Praga - Le madri galanti.djvu{{padleft:109|3|0]] stimoni dell’accusa; quelli della difesa saranno assenti e d’ignota dimora.

E non sapevate voi prima di adesso che l’onestà deve congiungere alla purezza che soddisfa la coscienza, la prudenza che indovina e previene la calunnia? Se non vi troverò colpevole e vi saprò calunniata, sarà una differenza che soddisferà il mio amor proprio: ma il sistema passato non sarà stato buono per questo.

E mi bandirete dalla società, non è vero? condannerete la madre al convento cui sottraete la figlia?

Farò quello che la dignità e l’amor mio mi ispireranno. — Cercate, cercate, Anna, quella tal chiave smarrita, e le mie parole non vi daranno più l’emicrania.

Badate.... giunge vostra sorella. — Ella forse ha tutto udito: ecco come voi mi fate la riputazione! e poi venitemi a parlar di prudenza! (esce).

Maria e il Conte. (Il conte si getta agitatissimo sopra una sedia; entra Maria).

Maria! arrivi dalla strada? oggi anticipasti di molto la passeg