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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Praga - Le madri galanti.djvu{{padleft:18|3|0]]
Matilde.
Spiegatevi.
Salvi.
Questa metà è alla vostra scelta. L’onore o il denaro; uno dei due, pensateci.
Matilde.
Voi mi offendete.
Salvi.
Lo sapevo: scusate. — Poichè dunque è l’onore che scegliete, siamo d’accordo e vi approvo. — Lo salveremo; il modo ne è semplicissimo: troncate il processo e riconciliatevi con vostro marito.
Matilde.
Non m’intendete, signor Salvi.
Salvi.
Ah! gli è dunque il denaro che scegliete? mi permettete di non approvarvi? Gli è pur vero che ogni onoratezza può misurarsi a peso d’oro.... Voi stimate la vostra mezzo milione: ve ne sono molte che si accontenterebbero di molto meno.
Matilde.
Datevi pace. La mia fama me la salverò io, ve lo prometto. E poi che è infine una moglie divisa dal marito?
Salvi.
Non è una buona moglie.
Matilde.
V’ingannate!