< Pagina:Praga - Le madri galanti.djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta.

— 47 —

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Praga - Le madri galanti.djvu{{padleft:47|3|0]]

Anna.

Parlate, barone.

Barone.

Il primo valtz.

Anna.

Oh! la grazia è accordata.

Barone.

Siete buona come un angelo

Anna.

State in guardia, barone, non voglio far gelosa vostra moglie. — Ve n’andate già?

Barone.

Ho ancora molte cosucce a fare. E poi, se devo dire il vero, non son venuto qui che per il valtz.

Anna.

Troppo cortese.

Barone.

I miei ossequi, signora contessa. Signor Salvi, ci vedremo sta sera?

Salvi.

Non so.

Anna.

Ah! ditemi, vi sarà anche il signor Collalto?...

Barone.

Senza fallo.

Salvi.

Ebbene, sì, barone, ci verrò anch’io.

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.