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Quando s’ gh’à fam l’è bu töt; La fam l’è öna gran pitansaQuando si ha fame è buono tutto; La fame è una squisita pietanza — cioè fa parer buono ogni cibo.


BUONA E MALA FAMA.

Al val piò tant l’onùr ebe töt l’or del mondVale più l’onore che tutto l’oro del mondo — Lo disse anche Salomone; eppure ci sono tanti sciagurati, che dell’onore fanno vilissimo mercato.
Poarèt sé, ma semper col sò onùr, e col capèl fò di öćPovero sì, ma sempre col proprio onore, ma sempre poter andare a fronte scoperta.
Se nó l’è ü cà ’l sarà öna cagnaSe non è un cane, sarà una cagna — Corrisponde al toscano: E’ non si grida mai al lupo che non sia in paese, cioè non si dice mai pubblicamente una cosa d’uno ch’ella non sia vera o presso che vera.


BUONI E MALVAGI.

Bu bu o Trop bu ’l völ dì asnùV. Benignità
L’erba catìa la standa a mör, o nó la mör maiLa mal’erba non muore mai — ed al contrario:
Se ’l gh’ è ergót de bu al vaSe c’è qualche cosa di buono se ne va — E per dirla col poeta:

. . . . . . . . . . . . . Morte fura
Prima i migliori, e lascia star i rei.

(Petr., Son. CXC).

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