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  Poi udirai novelle
De le quattro vertuti;
  E se quindi ti muti,
Troverai la Ventura,
  A cui si pone cura,
Che non ha certa via.
  Vedrai Baratteria,
Che ’n sua corte si tiene
  Di dire ’l male, e ’l bene.
E se non hai timore,
  Vedrai lo Dio d’Amore;
E vedrai molta gente,
  Che servono umilmente
E vedrai le saette,
  Che fuor de l’arco mette.
Ma perchè tu non cassi
  In questi duri passi,
Ti porta questa ’nsegna,
  Che nel mio nome regna:
E se tu fussi giunto
  D’alcun gravoso punto,
Tosto la mostra fuore,
  Nè fia sì duro cuore,
Che per la mia temenza
  Non t’abbia reverenza.
Et io gecchitamente
  Ricevetti presente
La ’nsegna, che mi diede.
  Poi le baciai lo piede,
E mercè le chiamai,
  Ch’ella m’avesse omai
Per suo accomandato.
  E quando fui girato
Gia più non la lividi.

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