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  E tal’or gran tempesta.
E vidi, che lo scritto
  Ch’era di sopra scritto
In lettera dorata
  Diceva: I’ son chiamata
Giustizia in ogne parte.
  Vidi da l’altra parte
Quattro maestri grandi;
  Et a li lor comandi
Stavano obbedienti
  Quasi tutte le genti.
Così s’io non mi sconto
  Eran venti per conto
Queste Donne reali,
  Che de le principali
Son nate per legnaggio,
  Sì come detto v’aggio.


XV.

E s’io contar volesse,

  Ciò, che ben vidi d’esse
Insieme, et in divise;
  Non credo ’n mille guise,
Che ’n scrittura capesse,
  Nè che lingua potesse
Divisar lor grandore
  Nel bene, e nel malore.
Però più non vi dico,
  Ma sì pensai con mico,
Che quattro van con loro,
  Cüi credo, et adoro
Assai più coralmente:

  Perchè lor convenente
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