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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Relazione delli scavi fatti in Luni.djvu{{padleft:37|3|0]]monete del medio-evo, come molte di Milano, Pavia, Lucca, Parma, Firenze, Verona, Cremona, Brescia etc. e in questo nostro scavo trovammo di Parma il Filippo re, e quella più rara ancora di Ottone, oltre poi ad un bellisimo grosso di Treviso con Lodovico Pio.

Questo è il risultato delli scavi fatti in Luni nelli autunni 1858 e 59. I minori condotti innestati, come si accennò, a quello grande, e dei quali taluno volgendo a Ponente s’incamina verso quella porzione di terreno da investigarsi ancora, gli indizi di leggiadri pavimenti già veduti, e l’attiguità infine a quell'antico Foro; tutto fa presagire, e lusingarsi, come entrando probabilmente in caseggiati di riguardo, i lavori che saremo per eseguire, a Dio piacendo, nel vegniente autunno, ci somministreranno materia di qualche importanza.



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