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Alla Illustriss.& Eccellentiss. Sig.ra
D· VITTORIA DORIA
GONZAGA
Principessa di Molfetta, Sig. di Guastalla, &c.



SONETTO XIII.

D
E’ tuoi meriti illustri il bel Troiano

Giudice eletto qual trà le gran Dive
  Diria, che per mirar, onde derive
  Tuo maggior pregio altri contende in vano.
Tanto non s’erge l’intelletto humano
  Bella   Vittoria, ch’à tuoi pregi arrive;
  Bella   Vittoriade le patrie rive,
  Anzi del Mondo honor sommo, e sovrano.
Di toccar le tue lodi havea speranza
  Un giorno anch’io; ma ben m’avveggio hor come
  Occhio mortal non ben s’affida al Sole.
Ah troppo il tuo valor mio stile avanza.
  Altri sù l’ali pur del tuo bel nome
  Glorioso poggiando al Ciel se n’ vole.


All'

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