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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Rime (Gianni).djvu{{padleft:144|3|0]]tere sui dialetti toscani che vi si riscontrano, diamo le varianti di C. L. M. e D’Anc.:
1. L. 1. Per le chiabel; M. per lo ch.; 2. L. 1. ci a; M. ci ha l’omo; 3. C. dalluccha; L. 1. M. e che fai; 4. L. 1. cheo; M. che ho cocorse; 5. M. L. 1. Dei te cattivo ud. di come vai; 6. L. 1. Ent. ognorezzo; 7. C. scina; comperai; L. 1. questasina; 9. C. malanno; L. 1. che detedeal; 10. M. na serqua; 11. L. 1. giugnati un; M. giungneti un; C. a giugne tu mellone; 12. M. vanzeli cariche ’l 13. L. 1. M. queste; 14. M. bona.
[Sonetto comune che segue questa forma:
ABAB − ABAB − CDE − DCE].
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