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34 | poesie |
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Le varie rime ch’Amore ha dittate
Nell’alma trista che or signoreggia,
Chieggion perdon, se mai uom savio leggia,
4Quanta è stata del cor la vanitate.
E a voi amanti, omai gridan pietate,
Perchè compatiendo Amor provveggia
Al mio stato, che non pur pareggia
8Ma d’amar passa ogn’altro in veritate.
Fra questi van pensier tornami a mente
Mio viver corto, ed anco il sommo Sire,
11Il qual ne vede qui dall’alto cielo;
Perch’io ’l priego col cor divotamente,
Ch’io sia contrito al fin del mio partire
14Quando si squarcerà dall’alma il velo.
Qui finiscono Canzoni et Sonetti di Cino di Messer Francesco Rinuccini.
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