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NOTTE D'AUTUNNO



Infuria il vento e nella bieca notte
  Fredda la piova incalza.
L’acqua che stroscia dalle gronde rotte
  4Sui ciottoli rimbalza.

Entro l’oscurità profonda e vuota
  Delle vie taciturne
Guizzan, specchiate nell’immonda mota,
  8Le fiammelle notturne,

E nel sordido fango e nel pattume
  Putrefatto del suolo,
Miserabile spettro, agita il lume
  12E fruga il ciccaiolo.

Quand’ecco dal silenzio esce lontano
  Scalpito d’una rozza
E tra la pioggia, il vento ed il pantano,
  16Appare una carrozza

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