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argia sbolenfi 51

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XVI.


  La pecora inferma
  Tirando di scherma
  3In breve guarì.
  Ma perse il tabarro
  E prese un catarro
  6Del quale morì.

Morale


  Questa piccola novella
  8Vi consiglia la flanella.

XVII.


  L’ippopotamo droghiere
  E il merluzzo salumiere
  Ragionavan con piacere
  4Ciaschedun del suo mestiere.
  Ma un astuto alligatore,
  Anche lui commendatore,
  Disse: «Ah stupidi! il migliore
  8È il mestiere del signore.»

Morale


  Se le bestie parlan bene,
  10Frequentarle si conviene.

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