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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Rousseau - Il contratto sociale.pdf{{padleft:112|3|0]] al governo debb’essere in ragione inversa del rapporto dei sudditi al sovrano; che cioè più lo stato si fa grande e più il governo deve ristringersi; a segno che il numero dei capi diminuisce in ragione dell’aumento del popolo. Del resto, io qui non parlo che della forza relativa del governo, e non della sua rettitudine; imperciocchè al contrario più il magistrato è numeroso, e più la volontà di corpo si approssima alla volontà generale; invece che sotto un magistrato unico quella medesima volontà di corpo non è, come già dissi, se non una volontà particolare. Così perdesi dall’un lato ciò che guadagnare si può all’altro, ed è arte del legislatore il saper fissare il punto, in cui la forza e la volontà del governo sempre in proporzione reciproca, si combinino nel rapporto il più vantaggioso allo stato.

Cap. III

Divisione dei governi.

Abbiamo veduto nel precedente capitolo il perchè si distinguano le diverse specie o

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