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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Rousseau - Il contratto sociale.pdf{{padleft:184|3|0]] dal popolo di Berna, e il duca di Beaufort alla disciplina dai Ginevrini.

Ma quando il nodo sociale comincia ad allentarsi, e lo stato a indebolirsi, quando cominciano a farsi sentire gli interessi particolari, e le piccole società ad influire sulla grande, il comune interesse si altera e trova degli oppositori; nelle voci non regna più l’unanimità; la volontà generale non è più la volontà di tutti; insorgono contraddizioni e dibattimenti, ed il migliore avviso non passa senza dispute.

Finalmente, quando lo stato, in procinto di rovinare, non sussiste più se non per via di una forma illusoria e vana, quando il vincolo sociale è rotto in tutti i cuori; ed il più vile interesse adornasi sfacciatamente del sacro nome del bene pubblico, allora la volontà generale ammutolisce; guidati tutti da secreti motivi non opinano più quai cittadini come se lo stato non avesse mai esistito, e si fanno passare falsamente sotto il nome di leggi iniqui decreti, i quali non hanno altro scopo fuorchè il particolare interesse.

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