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Degenera in tirannide quando usurpa il potere esecutivo, del quale non è se non il moderatore, e quando vuol dispensare leggi, che deve soltanto proteggere. L’enorme potere degli Efori, che durò senza pericolo fintantochè Sparta conservò i suoi costumi, ne accelerò la incominciata corruzione. Il sangue d’Agide scannato da quei tiranni, fa ven dicato dal suo successore: il delitto ed il gastigo degli Efori avacciarono ugualmente la perdita della repubblica, e dopo Cleomene Sparta non fu più niente. Roma perì eziandio per l’istesso motivo, e l’eccessivo potere dei tribuni a poco a poco usurpato servì alla fin fine, mercè le leggi fatte per la libertà, di salvaguardia agli imperatori che la distrussero. Il consiglio dei Dieci a Venezia è un tribunale di sangue, ugualmente orribile ai patrizi ed al popolo, consiglio che lungi dal proteggere altamente le leggi, non giova più, dopo il loro avvilimento, se nor a vibrar colpi nelle tenebre, che niuno osa di indagare.

Il tribunato come il governo s’indebolisce per la moltiplicità de’ suoi membri. Quando i tribuni del popolo romano, in principio

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