Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
— 244 — |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Rousseau - Il contratto sociale.pdf{{padleft:246|3|0]] ne commuovono punto. La vita di quaggiù è troppo breve per acquistar prezzo a’ loro occhi.
Ci si dice, che le truppe cristiane sono eccellenti, ed io lo nego: mostratemene un po’ che siano tali. Quanto a me, io non riconosco punto delle truppe cristiane. Mi si citeranno le crociate. Senza discutere intorno al valore dei crociati, io osserverò che ben lungi dall’essere cristiani, erano soldati del prete, erano cittadini della chiesa: eglino si battevano per il loro paese spirituale, che quella aveva reso temporale non si sa come. Se ben si consideri, ciò rientra sotto il paganesimo: siccome il vangelo non istabilì una religione nazionale, qualunque guerra santa è impossibile tra i cristiani.
Sotto gli imperatori pagani, i soldati cristiani erano prodi: tutti gli autori cristiani lo asseriscono, ed io lo credo: ma era una emulazione d’onore contra le truppe pagane. Non così tosto gli imperatori si fecero cristiani, quella emulazione scomparve, e quando la croce sottentrò all’aquila, ogni valore romano
disparve.