Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
— 92 — |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Rousseau - Il contratto sociale.pdf{{padleft:94|3|0]] diverse relazioni da considerarsi. Prima, l’azione del corpo intiero agente su se stesso, vale a dire il rapporto del tutto al tutto, o del sovrano allo stato, e questo rapporto è composto di quello dei termini intermedii, come vedremo qui appresso.
Le leggi che regolano questo rapporto appellansi leggi politiche ed eziandio leggi fondamentali e non senza ragione, ove quelle leggi siano savie; perchè se in uno stato non vi ha se non un modo buono d’ordinarlo, il popolo che lo ha trovato, deve i tenervisi: ma se l’ordine stabilito è cattivo, perchè si piglieranno per fondamentali delle leggi che gli tolgono dall’esser buono? D’altra parte, in ogni stato di causa, un popolo è sempre padrone di cambiare le sue leggi ed anche le migliori; imperocchè se a lui piaccia di farsi del male da se stesso, chi ha il diritto d’impedirnelo?
La seconda relazione è quella dei membri tra sè, o col corpo intiero; e questo rapporto debb’essere riguardo ai primi piccolo e riguardo al secondo grande per quanto sia possibile; in guisa che ogni cittadino sia in