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180 tiranni minimi

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Rovetta - Baby e tiranni minimi.djvu{{padleft:180|3|0]]leva andare a far visite. Insomma «voleva tenere una donna non per far lei la serva, ma per essere servita!» Nella sua indolenza di donna grassa e nel suo egoismo di pitocca sfarzosa, non si capacitava che una bimba di dodici anni non avrebbe potuto sostenere sulle sue povere spallucce tutto il peso di casa Portomanero; ma invece, più era esigente e incrudeliva, e più perdeva la coscienza della propria ingiustizia, persuasa che era stata ben grulla nell’aiutare l’Agnese, perchè la sorniona, colla sua «furberia da montanara ne approfittava per oziare e per mangiare il pane a ufo!»

— «Alla fin fine il quartierino era piccolo, Agnese non aveva altro che due persone sole da contentare, e in ventiquattr’ore c’era tempo e n’avanzava per lavorare e per riposarsi! Bastava che avesse avuto un zinzino di buona volontà; ma invece era una ragazzaccia disordinata quanto mai, e poi d’una sciatterìa che faceva rabbia a guardarla!»

E, al solito, anche questa volta, a mano a ma-

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