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baby

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Rovetta - Baby e tiranni minimi.djvu{{padleft:79|3|0]]più intrattabile, brontolava su tutto, e faceva musacce persino alle signore; Scipio Spinola continuava a bere cognac e ripeteva le sentenze che aveva letto nei romanzi, contro le donne. Ma non ostante ciò, appena intesero che Andrea avea abbandonato la fiera, non seppero resistere, e corsero insieme dalla Baby per farle vedere che tenevano il broncio, e cercare un po’ di mettere in ridicolo il Monsignore.

— Ed ora, conte Andrea, tornerà a nascondersi?... a rintanarsi?... Non la rivedremo proprio più? — aveva detto la Castelguelfo al Santasillia, mentre questi prendeva commiato.

— Oh no, Contessa... anzi verrò presto... a ringraziarla.

— Ricorderà che siamo cugini?

— Non l’ho mai dimenticato, Contessa.

— Uhm... sarà... Ma finora si direbbe che ci ha pensato soltanto per renderci orgogliosi di lei... il che non è molto, altro che per il nostro amor proprio!

— Contessa... — e Andrea non trovò più le

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