Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
212 | Capitolo ventiquattresimo |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Salgari - La capitana del Yucatan.djvu{{padleft:214|3|0]]L’Oyster è già giunto qui?... Da quando?... Nessuno me lo ha segnalato!...
— Non qui, signore, — disse Cordoba massacrando atrocemente lo spagnuolo. — La mia nave si è fermata nella baia di Siguanea.
— All’isola dei Pini?...
— Sì, signor Guaymo.
— Me ne dispiace, signor Mac-Kye, — disse l’insorto, stendendogli la mano. — Attendevo il carico d’armi e munizioni per mandarlo all’Ensenada della Broa, dove i nostri compagni lo attendono non potendo mettersi in marcia contro Cinfuegos.
I vostri compatrioti contano sui nostri per attaccare quella piazza e cacciare in acqua la guarnigione spagnuola. Come siete venuto qui?...
— Con una scialuppa.
— Allora non avete veduto Pardo.
— Sì, l’ho veduto ieri mattina nell’Ensenada di Cortez. Prima di venire qui sono andato a salutare il bravo capitano.
— E siete venuto per prendere i prigionieri?
— Precisamente, signor Guaymo, — disse Cordoba audacemente. — Mi preme condurli a bordo dell’Oyster essendo degli ostaggi preziosissimi. La marchesa farà fruttare agl’insorti cinquantamila fucili e ottocento casse di cartucce.
— Cinquantamila fucili!... — esclamò il capo insorto con stupore. — Forse il carico del Yucatan?
— Ah!... Conoscete l’Yucatan? — chiese Cordoba.
— So che nave è, signor Mac-Kye e se devo dirvi la verità credevo di vederla giungere in queste acque.
— Non speratelo, signore.
— E per quale motivo?
— Si trova bloccata nella baia di Corrientes da una cannoniera e da alcune bande del capitano Pardo. È vero, signor Del Monte?
— Verissimo, — rispose il cubano, a denti stretti.
— E non si arrende? — chiese il capo insorto.
— Il suo comandante ha fatto dire al capitano Pardo che acconsentirà a cedere il carico dietro la restituzione della marchesa.
— E Pardo accetta?
— Ha accettato.
— Malissimo, signor Mac-Kye. Doveva aspettare che si arrendessero.
— Eh, signor mio, quel comandante è un uomo capace di dar fuoco alle polveri, piuttosto che consegnare il carico.
— Sicchè la marchesa verrà restituita?...
— Sì, e presto; però vi saremo anche noi coll’Oyster e se possiamo giuocare quel caro signor Cordoba che comanda l’Yucatan in assenza della proprietaria, ci guarderemo bene dal non farlo.