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Lo Stretto di Magellano 95

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CAPITOLO VIII.

Lo Stretto di Magellano.

Come Piotre aveva promesso, la mattina dopo la Quiqua si ancorava dinanzi a Punta Arenas, per imbarcare la giovane, il signor Lopez, e completare l’equipaggio.

Durante la notte aveva disceso il canale, approfittando del vento favorevole e dell’alta marea, e allo spuntare del giorno era entrato nel porto assieme ai suoi sei uomini, scelti fra i più valenti marinai nella minuscola popolazione di Porto Carestia.

Gli abitanti di Punta Arenas, le donne non escluse, si erano radunati all’estremità della gettata per assistere alla partenza di Mariquita e del signor Lopez, che godevano la simpatia e la stima di tutti.

Il governatore, che era stato informato di tutto e che aveva messo i magazzini della colonia a disposizione del vecchio viaggiatore, era accorso anch’egli per salutare Piotre, il quale, ritto sulla prora della sua baleniera, dava gli ultimi ordini ai suoi uomini, con quel tono di comando ruvido che è abituale agli uomini di mare.

Mariquita, a fianco del signor Lopez, ambedue ben coperti di pesanti pelliccie e seguiti da papà Pardoe, da José e da quattro robusti giovani che avevano accettato con entusiasmo di far parte dell’audace spedizione, s’avanzavano verso la spiaggia, ricevendo, con un mesto sorriso, gli auguri della popolazione.

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