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al cittadino


FRANCESCO MELZI D’ERIL


vice-presidente


DELLA REPUBBLICA ITALIANA





V. Monti


Il Satirico Stoico, il poeta della virtù non debbesi consecrarlo che all’uomo virtuoso, all’uomo che il possa leggere senza sospetto, senza timore di riconoscersi nella pittura del vizio che si percuote. E null’altro essendo

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