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50 vade retro, satana

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Senso.djvu{{padleft:52|3|0]]il paese, gettate nella miseria i vostri figliuoli, la vostra moglie, i vostri vecchi per correre dietro all’inganno. Aprite gli occhi, figliuoli. Credete a me, che da dieci anni sono con tutto il cuore vostro padre e fratello, credete a me, che piuttosto di lasciare questa cara montagna morirei cento volte. Ed io vi scongiuro, come pregavo momenti fa il Signore, padrone di tutte quante le cose: ravvedetevi, tornare ai vostri costumi onesti e semplici, alla cura dei vostri armenti, all’amore di chi vi ama davvero. Avrete la pace in terra, e la gioia in cielo. Rammentatevi i comandamenti di Dio. Nel sesto i Canoni penitenziali gridano anatema contro la femmina che si imbelletta per piacere agli uomini; nel settimo e nel nono gridano anatema contro colui che ruba con la violenza, con la frode, o con le false lusinghe. Fuggite i peccatori. Dio v’aiuti e vi ispiri. —

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