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sacrilegio | 137 |
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Passarono tre giorni senza vedersi e senza scriversi. Teresa visse quei tre giorni immersa in uno stupore doloroso, rabbrividendo ogni tanto come le ritornava la coscienza di quello che avevano fatto. Le pareva di dormire e di sognare sempre, un sogno pieno di paure, pieno di cose orribili. Ogni tanto apriva gli occhi, ma li richiudeva, spaventata dalla luce e spaventata dalla realtà, immergendosi di nuovo in quel dormiveglia dove almeno l’acuzie si attutiva, il senso del presente si smarriva in un orizzonte vago e senza con-
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