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— Chissà! Non ha un soldo e Cristina ha quattromila ducati di dote.
— Che quattromila! Non ci arrivano.
— E se muore la zia Rosina che ha l’asma, Cristina eredita.
— Dio mio, che faccia malinconica ha Peppino! Cristina potrebbe guardarlo un momento.
L’indomani la leggenda della passione non corrisposta di Peppino Fiorillo per Cristina Demartino circolava per tutta Santa Maria. Se ne parlò al casino di conversazione e nella farmacia di don Pietro Roccatagliata, al tribunale e nella tipografia del
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