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— L’hai visto alla finestra?
— Sì.
— Si è molto mutato.
— Già.
Il giorno seguente, altro biglietto.
«Mi dicono che devi sposare quella bestia di Giovannino Sticco, il venditore di caramelle. Non è possibile. Rispondimi di no».
Rispondere, a quel pazzo? Che rispondere? Non aveva nulla da dirgli, come sempre, e temeva che qualunque risposta avrebbe peggiorato le cose. Forse si convincerà da sè, senza che io gli risponda — pensava, con la transazione abituale degli spiriti
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