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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Serao - Dal vero.djvu{{padleft:115|3|0]]passo fermo ed uguale; pure sentiva benissimo che il marito la seguiva. Presso la porta, alzò la mano per sollevare la portiera ed incontrò quella più pronta del marito.
— Tu dimentichi di perdonarmi, Emma — disse egli con voce in cui combattevano il dolore e la passione.
Essa si rivolse d’un tratto e gli gittò le braccia al collo, soffocata da quell’amore che rinasceva fra loro gigante.
— Non te ne vai più, mai più, cara?
— No, no; manda a prendere il ritratto della mamma, Guido.
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