< Pagina:Serao - Donna Paola, Roma 1897.djvu
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Sentite ora il mio segreto, uno spaventoso segreto che rode l’anima. L’ho taciuto sinora per l’orrore della mia mostruosità. Ma dentro, lo spasimo mio assume mille forme, io sento due martellini battermi sul cuore mortificandolo di colpi; io ho una vite d’acciaio che mi rotea nel petto come un cavaturac-
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