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— Datemi il mio ventaglio — disse Paola dolcemente a Fulvio, che se ne stava solo solo sul terrazzo.
— No, se non mi sentite — disse lui, tenendosi il ventaglio stretto alle labbra.
— Datemi il mio ventaglio — ripetette ella con fermezza e con dolcezza.
— Sentitemi, sentitemi, ve ne scongiuro, è una cosa gravissima...
Paola non gli diede più retta, rientrò nel salone; ora il cameriere portava attorno dei bicchieri pieni di malaga dove un pezzo di ghiaccio galleggiava, ed ella girava premurosa, sorridente, serena,
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